martedì 29 settembre 2009

Google: Contenuti Duplicati nei siti E-Commerce

Matt Cutts risponde alla domanda:"Come considera Google i contenuti duplicati nei siti E-Commerce?"



D:Quando si ha un sito e-commerce che ha gli stessi contenuti in lingue differenti e valute diverse, sussiste una penalizzazione?

MC:Nel caso in cui il sito sia lo stesso ma cambi dominio a secondo della lingua visualizzata .it .de .ch ecc... non c'è da preoccuparsi della penalizzazione in quanto oltre che alla valuta solitamente cambia anche la lingua e google interpreta le pagine come siti differenti.
La penalizzazione nasce invece quando la lingua è la stessa anche per diversi paesi e con diversi domini. Ad esempio anche se un sito e-commerce o di altro genere in lingua tedesca si rivolge al mercato austriaco nella stessa lingua, anche se cambia il dominio Google le considera contenuti duplicati.
Il consiglio è quello di posizionare nella Serp solo il dominio effettivamente più efficace e redditizio.

lunedì 28 settembre 2009

Guida Google Adwords in italiano per diventare un Search Marketing Hero

Volevo segnalare questa buona guida in italiano, che aiuta a districarsi più rapidamente con la nuova interfaccia di Google Adwords e ad analizzare i risultati ottenuti!

Google Adwords Marketing Hero

venerdì 25 settembre 2009

Il Page Rank di Google

Il PageRank o PR identifica il valore che assume una pagina web agli occhi di Google, più questo valore è alto più la pagina,essendo considerata autorevole, si troverà nelle prime posizioni della Serp in base ad una determinata query di ricerca.

Il PageRank è un algortimo matematico che assegna un punteggio da 0 a 10 ad una pagina semplicemente, per modo di dire in quanto l'algoritmo è molto complesso, in base a quanti links da pagine esterne, riceve quella determinata pagina, ma anche in base a i links che escono da quella pagina.

I links in entrata non devono essere di qualsiasi genere.
Per aumentare il proprio PR devono necessariamente provenire da pagine che presentano un PageRank elevato e quindi autorevoli allo stesso tempo.

In pratica ogni volta che voi linkate dal vostro sito un'altra pagina esterna in maniera molto semplicistica è come se voi stesse assengando un + 1 a quella pagina, lo stesso vale per tutti gli altri link fatti dagli utenti della rete.

E' un po' coma il concetto di notorietà, Google vi dice infatti appunto concettualmente:

" Più il vostro sito è utile, autorevole, originale, più sarà seguito dagli utenti, e più verrete linkati dagli stessi e da altri.
Questa notorietà viene presa in considerazione dagli spider che effettuano l'indicizzazione, portanovi tra i primi risultati di una ricerca."


Si intuisce bene come a livello di indicizzazione quanto il PageRank sia importante per assicurarsi le prime posizioni nelle pagine di ricerca.

Il concetto infatti di PR è direttamente collegato a quello di Link Building.
Ovvero la costruzione "artificiale" di una vera è propria rete di link, in entrata anche a pagamento. Per artificiale intendo tipo "mettiamoci d'accordo, io ho pr tot e tu tot linkiamoci"
Ne parleremo poi e sulle eventuali penalizzazioni.

Per quanto riguarda alcune penalizzazioni del linking "naturale", se ad esempio ricevete buoni link in entrata ma i vostri link sono verso pagine magari di spam o non sicure, Google sapendolo,ritiene le vostre pagine spam e verrete penalizzati, viceversa se ricevete link da siti spam o non sicuri, ovviamente non basta un link unico.

Per questo motivo molti blog o siti che danno la possibilità di commentare e di inserire link, usano rel="nofollow" per i link esterni, ovvero comunicano al motore di ricerca di non seguire quei link esterni.

Se ricevete links in entrata da siti spam? Non vi resta che comunicarlo a Google e attendendere e comunaque un solo link in entrata di spam rispetto ad una quantità elevata di link da pagine con PR elevato non vi farà di cadere negli abissi.


Il tool per sapere quale sia il vostro page Rank è il Google Toolbar installabile solo su Firefox.

martedì 22 settembre 2009

Google valuta il Meta Tag Keyword come fattore di indicizzazione?

La risposta di Matt Cutts è no.



Forse una delle diatribe più lunghe a livello Seo si è finalmente conclusa.
Matt Cutts rispondendo alle seguenti domande ci spiega il perchè.

D: Perchè Google non considera il meta tag keywords a livello di indicizzazione?

MC:Dieci anni fa i motori di ricerca valutavano una pagina solo in base al contenuto, inteso come keyword nei contenuti, e non calcolavano minimamente quei fattori off page come i link in entrata da altri siti. L'area dei meta tags divenne presto un'area irrilevante in quanto venivano inserite keyword non inerenti ai contenuti, o keyword stuffin e molti webmaster ne abusarono così molti anni fa Google smise di considerare il meta tag keyword come fattore on page rilevante al fine di una indicizzazione.

Q:Questo siginifica che Google non considera nessun meta tags?


MC:No, Google considera vari meta tags. In questa pagina trovate più informazioni su quali meta tags vengono ritenuti rilevanti per Google. Per esempio a volte usiamo il contenuto del Meta Tag Description nello Snippet dei risultati ottenuti dopo una ricerca, ma anche se usiamo il Meta Tag Description nel risultato di una ricerca, non consideriamo il Meta Tag Description come fattore di ranking.

Q: Quindi Google ignorerà per sempre il Meta Tag Keyword?


MC:Forse Google userà in futuro questa informazione, ma è improbabile. Google sta ignorando il meta tag keyword da molti anni e attualmente non stiamo valutando di cambiare la nostra politica.

mercoledì 16 settembre 2009

Facebook: Arriva la chat vocale





Nelle prossime settimane, verrà rilasciata una closed beta che permetterà a 10 milioni di utenti Facebook la chat vocale di alta qualità.
La tecnologia alla base di questa nuova funzione non verrà offerta direttamente da Facebook, ma grazie ad un accordo con Vivox, software house che sta già fornendo tale servizio a grandi web community, come Second Life e Eve Online e presto su Command & Conquer 4 Tiberian Twilight.
Sarà ovviamente necessario scaricare plug-in di Vivox che permetterà sia la conversazione one to one che a gruppi.
Siqui Chen, Ceo di Facebook per il Social Business e a capo della sezione sviluppo dei Social Game, tiene a precisare che questa applicazione probabilmente non verrà estesa ai Social Game.
Chen sostiene infatti che:

"Nonostante attualmente ci siano milioni di persone che ogni giorno giocano su Facebook con prodotti come Zynga e Playfish, la maggior parte dei Social Games sono abitualmente asincroni e non implicano la presenza online dei players nello stesso momento, in più di solito sono brevi sessioni di gioco rendendendo così l'applicazione di scarsa utilità.
Incentiverà comunque gli sviluppatori di Social Games, nella creazione di giochi più divertenti e che implichino la presenza online nello stesso momento.
"

lunedì 14 settembre 2009

RankBuzz il nuovo Seo Tool che analizza il vostro sito, analizza Google.com

Ce ne sono tanti effettivamente di questi Tool Automatici che analizzano i siti o blog, ma alla fine sono veramente affidabili? Certi sicuramente si e anche molto utili altri fanno invece un po' sorridere sia per grosse incongruenze di risultati tra tool simili, sia perchè a volta danno risultati un po' così.
Postai tempo fa un altro tool BuildStats, anch'esso forse non troppo preciso, ma ora vorrei prendere in esame




Cito la descrizione trovata su Technotizie.it
"Rankbuzz è un nuovo strumento seo che permette di analizzare il nostro sito web o blog ed ottenere un grande numero di informazioni utili all’ottimizzazione."

Ora per pura curiosità ho voluto testare questo tool su un dominietto di poco conto Google.com
Ecco i risultati un po' "strani"



"Il tuo page rank sta andando bene, ma siamo sicuri che potrai migliorarlo perchè non provi con link building"

Page Rank 10 non era il massimo?



"Sei stra indicizzato su Yahoo!"

Ci sono più pagine di Google presenti su Yahoo che su Google stesso?



"Il tuo sito ha un qualche valore ma puoi fare di meglio giusto?"

Si in effetti quasi 2 miliardi di dollari mi sembra pochino :)
Google puoi fare di meglio!

Il consiglio comunque è come vedete, quello di non fidarsi troppo di risultati troppo frettolosi ottenuti con un semplice url inserito. A volte fare le cose per step e con i vecchi metodi rimane sempre la cosa migliore.

venerdì 11 settembre 2009

L'Anzianità del dominio non è un fattore che aiuta nel posizionamento

Ecco come risponde Matt Cutts riguardo al fatto che un dominio registrato nel 2001 sia meglio posizionato di uno registrato nel 2008.



In sostanza la risposta di Matt Cutts è sempre la stessa:

"Scrivi ottimi contenuti, e non preoccuparti per quanti anni il tuo dominio è stato registrato”.

giovedì 10 settembre 2009

Come inserire una Favicon per il vostro Blog su Blogger

Avrete notato entrando oggi nel blog che ho inserito una Favicon di fianco all'url del blog stesso.



In pratica le Favicon sono quelle piccole iconcine che vengono visualizzate dal vostro browser sulla sinistra dell'url.




A livello Seo non servono praticamente a nulla, sono solo un abbellimento grafico della url del vostro sito o blog e vengono inoltre visualizzate nei preferiti.
La favicon è supportata dalla maggior parte dei Browser.

E' molto semplice inserire una Favicon, basta creare una immagine 16x16 o 32x32 o 48x48 pixel con estensione .ico o .png o .gif. Se avete problete potete usare uno dei tanti generatori di Favicon come

Favicon Generator

Una volta creata inseritela nella root del vostro sito o blog inserire i seguenti tag nella sezione Head a seconda del formato scelto.

.ico
link href='http://percorso/favicon.ico' rel='icon' type='image/vnd'


.gif
link href='http://percorso/favicon.gif' rel='icon' type='image/gif'

.png
link href='http://percorso/favicon.png' rel='icon' type='image/png'

(ricordatevi i tag di apertura e chiusura)

E su piattaforme come Blogger?
Su piattaforme gratuite Blog come questa di Blogger la Favicon è già presente, ma è quella di appunto di Blogger.
Ecco come fare
1)Createvi la vostra icona

2)Salvatela sul vostro desktop

3)Dovete necessariamente avere un vostro hosting, anche free va bene dove uplodarla.

4)copiate il link della vostra immagine "hostata"

5)inserite il tag link rel="icon" href="http:///icona.ico" nella sezione head.

Importante dovete inserire il tag non all'inizio della sezione head ma subito prima del tag di chiusura /head.

Ed ecco la vostra Favicon!

martedì 8 settembre 2009

I Broken Link cosa sono e come trovarli con Xenu




I Broken Link (link corrotti) sono i link outbound o intenrni al vostro sito che non sono più funzionanti.
Facciamo 2 semplice esempi,
1)avete cancellato una pagina del vostro sito o una immagine che avevate precedentemente linkato. Ora tutti i link che andavano a quella pagina o a quella immagine sono broken link.

2)Avete inserito dei link verso l'esterno dal vostro sito ad altre risorse, pagine, immagini, download ecc ma cliccando vi trovate davanti ad un bel errore 404. La pagina non esiste o immagine no più dispobibile ecc.. Tutti questi sono broken link.

I broken link sono in primis sono una risorsa negativa per l'utente, che abbandonerà il sito in un batter di click.
In secondo luogo i broken link sono penalizzanti dal lato Seo, Google tende a penalizzare i siti che presentano broken link.

Tra i vari tool che aiutano a scoprire i broken link, uno dei migliori free a mio avviso è:

Xenu.

Con Xenu è possibile:
1)Scoprire tutti i broken link del vostro sito
2)Identificare le pagine che hanno i titoli duplicati tramite la colonna title
3)Trovare la pagina che pesa per via magari di immagini troppo pesanti e che quindi presenta problemi di caricamento.
4)Identificare quale pagina ha il maggior numero di outlink per diminuirli.
5)Trovare le immagini che non presentano l Atl Image Text.

Per chi invece volesse un tool più automatico,ma a pagamento dopo il classico periodo di trial, potete provare LinkPatch il quale ogni volta che un utente che naviga il vostro sito trova un broken link navigando, verrete avvisati da una email che vi fornirà informazioni sul bronken link, paese, browser, ip ecc.

venerdì 4 settembre 2009

Come Iscrivere il proprio sito e le Sitemap ai principali motori di ricerca

Una operazione Seo fondamentale per il posizionamento organico e l'iscrizione dell'url e della sitemap del proprio sito o blog ai principali motori di ricerca.
Ecco come fare:

Google
Per iscrivere il proprio sito su Google basta inserire url al seguente indirizzo
Google Add Url

Per insierire invece la propria sitemap bisogna creare un account su Google Web Master Tool
Add Site
Site Configuration
SiteMap
Submit SiteMap
Copiate la stringa metatag nella sezione head del codice html verificate il sito
Create la sitemap se non l'avete, Google Web Master Tool vi indica anche come.
e inserite l'url della vostra sitemap
Cliccate Submit.

Bing
Potete inserire in Bing l'url del vostro sito al seguente indirizzo
Bing Add Url
Per inserire la site map invece dovete crearvi un account a Bing Webmaster
Add Site
Inserite l'url del sito e sotto l'url della vostra sitemap
Al lato sono presenti altri tool come il robots.txt validator o il key suggestion tool.

Yahoo
Andate a questo indirizzo
Yahoo Site Explorer createvi un account.
Add my site
Explore
Authentication scegliete voi la modalità ce ne sono 2 o uplodando nella root del vostro sito un file html generato direttamente da Yahoo con il codice di autenticazione, o inserendo semplicemente un meta tag nella sezione HEAD html. Il meta tag ve lo fornisce direttamente Yahoo.
Autenticate

Ritornate su My Site
Explore
Submit webpage or Site Feed
Submit Site Feed
Inserite l'url della SiteMap del vostro sito, Yahoo accetto lo standard di sitemap.org trovate tutta la sintassi per crearne una.
Per i blog è possibile uplodare i Feed in vari formati.

Ask.com
Ask non presenta un vero e proprio tool, è molto semplice inserire la propria sitemap
digitate il seguente indirizzo non ve lo linko poichè al posto di nome dominio andrà la vostra url.

http://submissions.ask.com/ping?sitemap=http://www.nomedominio.com/sitemap.xml

cliccate enter e la vostra sitemap è stata aggiunta.

Per quanto riguarda le directory come Dmoz è molto consigliabile inserire il vostro url anche nelle più famose free.

ComeDmoz nel quale però l'attesa è cosi lunga che il vostro Url potrebbe non essere inserito per 1 o 2 anni.

giovedì 3 settembre 2009

Curiosità: Il Popolo delle Libertà e La Sinistra per una volta insieme

Al di là del tema politico, giocherellando un po con il Tool per Bing postato prima ho notato questa cosa che mi ha fatto sorridere
Sullo stesso IP associato al dominio del Popolo delle Libertà ci sta anche Potere Sinistro:"Cronaca Quotidiana della sinistra al Potere". :D

Bing Tool: Come scoprire domini associati allo stesso IP

Con Bing è possibile individuare i domini associati allo stesso Ip.
La cosa è molto semplice è la sintassi è come quella di un operatore di Google (es. link:www.tuosito.it)
Inserite semplicemente nella campo della ricerca ip:151.1.232.289 e Bing vi fornirà l'elenco dei domini associati a quell'Ip ovviamente solo se indicizzati.
Per scoprire l'indirizzo ip di un determinato dominio potete usare una della applicazioni come Convert Host to IP

mercoledì 2 settembre 2009

Bing è piu' famoso per le immagini che per la ricerca



Uno dei motivi per il quale Bing è utilizzato, non è legato alla ricerca o alle sue performance come motore di ricerca, bensì Bing è famoso per le immagini che ogni giorno vengono pubblicate sulla sua homepage. Molti utenti hanno richiesto al motore la possibilità di scorrere le immagini precedenti, e Bing li ha accontentati. Nella versione US ora è possibile sfogliare le immagini grazie all'inserimento di una barra a destra in basso dell'immagine.



Oltre a questo nuovo "tool" Bing ha inserito in alcune parti dell'immagine dei link del tipo "Scropri più informazioni sulle Piramidi Nubiane"



o "potete trovare questo spettacolo in Cambogia. Cosa altro è possibile vedere in Cambogia?"



A mio avviso è un buon miglioramento da parte di Bing, certo non dal lato dei risultati delle ricerche, ma è una bella dimostrazione della sua buona volontà ad interagire con gli utenti, orientandosi anch'esso a quello che ormai è la caratteristica principale del noto Web 2.0 ovvero l'User Oriented.

Tenete sempre presente che erano gli stessi dell'ormai deceduto e pessimo MSN Search che era abbandonato a se stesso alla sua interfaccia confusionaria e ai suoi pessimi risultati di ricerca.

I punti a favore di Bing in queste modifiche sono:

1)Inserire una nuova immagine al giorno garantisce a Bing un traffico costante e ora grazie al tool per scorrere le immagini precendenti, anche una maggior permanenza sulla sua Home Page.
2)I link inseriti nell'immagine aumentano l'interattività e la curiosità degli utenti e stimolano la navigazione.

Il quesito ora nasce spontaneo però
Ma Bing riuscirà ad essere utilizzato per quello che è ovvero il motore di ricerca concorrente di Google?
O la maggior parte degli utenti dopo aver visto la foto e dopo aver letto le descrizioni dell'immagine apre Google?

martedì 1 settembre 2009

BuildStats

Un interessante tool che analizza il vostro sito fornendovi buone informazioni sul rank, pagine indicizzate, trend di ricerca ecc...

BUILDSTATS