mercoledì 28 ottobre 2009

Il dominio che voglio acquistare è libero? Ecco come scoprirlo subito

Segnalo un utile tool per sapere in un attimo se un nome di un dominio che avete intenzione di acquistare sia libero o meno, senza dover digitare ogni volta l'url nella barra degli indirizzi del vostro browser.

Vampirs Domain

Un piccolo suggerimento: dato il grande numero di domini registrati .com o .it se il dominio che avete scelto non è disponibile in questi due casi provate con

.net
.eu
.info
.biz

lunedì 26 ottobre 2009

La Sitemap

Cosa è la Sitemap quali sono i suoi formati e come generarla.





E' possibile scaricare la versione Google Site Map Generator Beta.

E' indispensabile l'installazione di Internet Information Service

lunedì 19 ottobre 2009

Google Web Master Tool: Modificare il Target Geografico del proprio sito

Ulteriore Spiegazione di Matt Cutts sulla localizzazione di un sito tramite Google Web Master Tool



In pratica se avete un dominio .com potete scegliere all'interno del solito Google Web Master Tool per quale paese ottimizzare maggiormente scegliendo.
Matt Cutts suggerisce però di fare attenzione, citando un esempio dove un sito era nelle prime posizioni delle Serp di Singapore, e il Web Master di tale sito ha cambiato la localizzazione inserendo Stati Uniti.
L'effetto non è stato quello voluto dal Web Master, ovvero mantenere tali posizioni a Singapore e aumentare il posizionamento negli Stati Uniti, anzi il sito ha perso moltissime posizioni nelle Serp di Singapore, e non ha acquisito posizioni in quelle degli Stati Uniti.
Se si ottimizza per un determinato paese non è possibile poi cambiare target sperando di mantere il posizionamento in quel paese e aumentarlo anche in un altro.

giovedì 15 ottobre 2009

Le 10 FAQs più frequenti di Adwords

Segnalo in link delle 10 domande più frequenti fatte su Adwords postate dagli utenti del forum di Adwords.

TOP 10 FAQs Adwords

martedì 13 ottobre 2009

Google non indicizza www ma solo http perchè?

Lavorando come Seo, ho sentito spesso questa domanda ed in effetti è una domanda molto importante e a volte sottovalutata che è collegata direttamente al Redirect 301.
Cosa succede?

Molti utenti o web designer, una volta creato il loro sito o blog anche ottimizzato, procedono alla messa online tramite un qualsiasi servizio di hosting.
Una volta online dopo un po' di tempo, iniziano a guardare come google vede il loro sito e come lo posiziona in base alle loro keywords di riferimento.

Se non chè il risultato anche positivo di una buona posizione nelle Serp di Google si accorgono che quello che viene mostrato come risultato non è il www.miosito.it magari inserito in ogni email inviata, biglietto da visita, profilo facebook o altro, ma bensì http://miosito.it.

Dove hanno sbagliato?
Da nessuna parte.

Quando digitate infatti www.miosito.it si nota che automaticamente viene inserito http:// davanti al www. Questo perchè sta ad indicare la tecnologia HyperText Transfer Protocol che è
il principale sistema di trasmissione delle informazioni nel web.

Ora quando avete registrato il vostro dominio avete registrato www.miosito.it ma la tecnologia http:// ve la fornisce il servizio di hosting a cui vi appoggiate.
Succede che molti hosting creano di default un sotto dominio http://miosito.it collegato direttamente a www.miosito.it, infatti quando uplodate i file del vostro sito vengono automaticamente inseriti non solo in www.miosito.it ma anche in http://miosito.it.

E' quindi?

Quindi succede che Google Bot vede due domini differenti e perciò due siti differenti, ed è la cosa peggiore appunto perchè a sui occhi ci sono 2 siti diversi con contenuti identici e ne penalizza uno.

Quindi Google Bot sbaglia? Assolutamente no, perchè è vero che http://miosito.it è un dominio diverso, infatti è possibile uplodare un altro sito totalmente diverso sotto http senza che il www cambi.

Vi ritrovate quindi con 2 siti diversi dai contenuti uguali con pagerank diverso e link inbound differenti. Uno dei due è penalizzato sicuramente.

E' possibile risolvere questo problema con un Redirect 301, oppure conttattando il vostro hosting provider.