venerdì 28 agosto 2009

Il File Robots.txt

Un file robots.txt è un file che viene usato per dare delle istruzioni precise ai crawler dei motori di ricerca. Principalmente viene utilizzato per non far indicizzare una pagina, un sito, una directory del proprio sito o anche per rimuovere una o più immagini da Google Immagini.
E' possibile creare un file robots.txt

1) Tramite il tool fornito da Google Webmaster Tool andate sotto configurazione sito - accesso crawler-genera file robots.txt
Inserite Disallaw sotto Azione
Inserite Googlebot nell'elenco Robot
In file directory inserite /

Ovviamente tutto a seconda di quello che volete che non venga indicizzato.

Per verificare il vostro file robots.txt potete analizzarlo sempre con Google WebMasterTool.

2)Scrivendolo manualmente
Il file robots.txt utilizza 2 comandi
User-agent: il robot al quale si da l'istruzione
Disallow: l'URL che si desidera bloccare

Aprite il notepad di Windows e scrivete:

Per bloccare l'intero sito

User-agent: *
Disallow: /

Per Bloccare una cartella ad un determinato crawler ad esempio Googlebot

User-Agent: Googlebot
Disallow: /cartella2/

Per bloccare una pagina
User-Agent: *
Disallow: /pagina.html

Per eliminare una immagine da Google Immagini
User-agent: Googlebot-Image
Disallow: /immagini/esempio.jpg

Per eliminare tutte le immagini Google Immagini:

User-agent: Googlebot-Image
Disallow: /

Per Bloccare un file specifico

User-agent: Googlebot
Disallow: /*.pdf$

Specifici comandi per Google

Per bloccare l'accesso a tutte le sottodirectory che iniziano con "prova":

User-agent: Googlebot
Disallow: /privato*/


Per bloccare l'accesso a tutti gli URL che comprendono un punto interrogativo (?)

User-agent: Googlebot
Disallow: /*?

Per bloccare tutti gli URL che terminano con esempio.php:

User-agent: Googlebot
Disallow: /*.php$

Una volta fatto il file robots.txt salvatelo come file di testo (appunto .txt) e inseritelo nella root principale del sito, ovvero dove avete uploadato il sito.

Se non avete accesso alla root potete inserire il comando metatag robot nella parte head dell'HTML del sito.

Per non far indicizzare il vostro sito da tutti i robots

meta name="robots" content="noindex"

Per escludere uno specifico robot

meta name="nome del robot esempio googlebot" content="noindex"

mercoledì 26 agosto 2009

martedì 25 agosto 2009

Matt Cutts - Straight from Google: What You Need to Know

L'intervento di Matt Cutts al WordCamp di San Francisco 2009




Potete anche scaricare l'intervento Straight from Google: What You Need to Know in formato power point

L'attributo Alt Img

A livello Seo, è consigliabile utilizzare per le immagini che si inseriscono sul proprio sito, l'attributo ALT IMG. In pratica con questo attributo si descrive il contenuto dell'immagine.
L'utilità principalmente sta nel fatto di anticipare all'utente quello che contiene l'immagine in fase di caricamento o in caso di problemi di visualizzazione comunica all'utente il contenuto della immagine.
Dal lato Seo è consigliabile:

1)Nominare il file immagine con una keyword e usare la stessa keyword nell'attrributo Alt

2)Non utilizzare più di una keyword per immagine

3)Ovviamente la keyword utilizzata deve essere corrispondente a quello che effettivamente mostra la foto.

Sintassi:
img src="keyword.jpg" alt="keyword"

lunedì 24 agosto 2009

No twitter per Hitler

Fine delle ferie, come al solito 2 settimane sono volate, ma mi son tirato su subito il morale guardando questa parodia su Twitter, riguardo ai suoi ultimi periodi offline.


venerdì 7 agosto 2009

Blog in Vacanza




Eh si anche per me sono arrivate un po' di ferie, quindi il blog si prende una pausa.
Non riuscirò a postare per almeno 1 settimana, vediamo per la seconda se riesco :)
Buone ferie se dovete farle. Ci vediamo il 24 agosto.

Seo Keyword Density e testi Search Engine Friendly

Quando di parla di contenuti Search Engine Friendly a livello Seo, possiamo iniziare parlando dalla Keyword Density,ovvero la densità delle parole chiave nei contenuti delle pagine.

E' assolutamente verò che il contenuto di un sito web deve essere utile all'utente, ma bisogna prestare un po' di attenzione anche ai crawler che passano sulla vostra pagina. Viceversa non si deve ottimizzare il contenuto esclusivamente per i crawler, agli utenti potrebbe non piacere.

Se vi state chiedendo se esiste un modo per far vedere all'utente una cosa e al crawler un altra, la risposta è si, si chiama Cloaking, ma ovviamente è considerata una tecnica Seo Black Hat (non corretta) si rischia la penalizzazione e il Google Hell.
Ora quando scrivete i contenuti dei vostri siti o blog, il consiglio è quello di ovviamente in italiano corretto, con frasi compiute, ma di concentratevi sulle keywrods a cui il vostro sito fa riferimento focalizzate le 2 o 3 più importanti.
Non cercate di essere troppo aulici o di trovare troppi sinonimi è vero che deve essere chiaro all'utente, ma usate anche delle ripetizioni.
E' consigliabile mantenere la keyword density su un 5%-6% sull'intero contenuto della pagina. Eccedere con le Keywords comporterebbe quel fenomeno identificato come Keywords Stuffin che penalizzerebbe molto la vostra posizione nelle Serp di Google.

Per verificare la percentuale delle parole chiave ci sono molti tool gratuiti, io ne linko qui di seguito uno che uso spesso e con cui mi trovo bene.

Keyword Density Calculator

Altro elemento Seo da considerare è la prossimità delle parole chiavi che usate, ovvero il consiglio è di mantenerle vicine tra loro.

Che chi sostiene che anche la posizione delle parole chiave, qualcuno sostiene che gli spider preferiscono trovarle in alto, che chi invece sostiene che per il parsing dello spider la cosa non sia rilevante. Non esprimo il mio giudizio per non condizionare nessuno.

Alla fine comporre i testi di un sito web o un blog a livello Seo è un po' come fare il Copy Wtriter delle agenzie pubblicitari professionali, bisongo essere precisi, generare contenuti utili e originali che contengano le vostre keywords.

giovedì 6 agosto 2009

Nike Tag

Google inserisce in Google Map i punti di interesse

Quando si effettua una ricerca con Google Map da poco è possibile visualizzare oltre al nostro risultato anche i punti di interesse vicini non solo i monumenti e le metropolitane ma anche per esempio vengono visualizzati ristoranti, negozi, ecc.
In Google Earth il software di Google questa opzione puo' essere attivata o disabilitata.




Attualmente questi nuovi punti di interesse funzionano sulle città Americane, o per lo meno io ho provato New York dove ho vissuto per un tempo, ho provato anche Roma ma ancora l'applicazione non è disponibile.

mercoledì 5 agosto 2009

Free Monitor For Google

Un altro utile tool per verificare la vostra Serp Position in base a determinate keywords Free Monitor For Google



A differenza degli altri tool ha:
Possibilità di inserimento di più keywords da analizzare contemporaneamente ( anche se lo renderà più lento)
Possibilità di cercare il vostro sito oltre la serp 300
Vi fornirà indicazioni non solo sulla posizione, ma se siete in ascesa o in discesa nella serp.

martedì 4 agosto 2009

I Tag Header nel Seo

A livello Seo, oltre al Tag Title, altro elemento di fondamentale importanza sono gli header Tag, quelli comunemente identificati in HTML con h1 h2 h3 ecc.. in parole povere per che non ne è a conoscenza sono i titoli e sottotitoli dei contenuti che inserite nelle vostre pagine.

Facciamo un Esempio Visivo




Google Bot "legge il contenuto della pagina da sinistra verso destra e dall'alto.

Rettifico sotto suggerimento di un guru programmatore Google Bot parsa intere pagine al fine di riuscire ad analizzare l'intero contenuto.

C'e' una gerarchia nei tag ma non significa che devono stare prima o dopo, singifica che hanno un'importanza maggiore
Se scriviamo h2 pippo e poi h1 pluto
pluto anche se arriva dopo e' piu' importante di pippo.

E' consigliato appunto per questa gerarchia inserire nel Tag H1 le keywords su cui puntate che sono presenti anche nell'attributo title della pagina, nel Tag H2 inserite keyword alternative.

E' consigliato non ripetere le stesse keywords nei diversi Tag Header ed è da evitare scrivere come h1 lo stesso titolo della pagina.